La specificità dell’area di intervento e le esigenze funzionali, hanno determinato la scelta di realizzare delle architetture, che seppur ben definite ed organizzate, non fossero impattanti dal punto di vista paesaggistico e formale nei confronti del territorio. A tal fine si è pensato a delle forme che si adagiassero al suolo, diventando in alcuni casi parte di esso e contribuendo alla definizione di una nuova orografia e generando vaste aree verdi. L’immagine che è risultata più adatta a rispondere a tali esigenze è quella di una vela: un elemento plastico capace di adattarsi ai luoghi.
LUOGO: MARIGLIANO. ITALIA
ANNO: 2016
PROGETTO: LABIRINT ARCHITETTURA + VINCENZO CIMMINO, SALVATORE MARRA, ERNESTO ORTEGA DE LUNA, GENNARO PISCOPO,
TIPO: CONCORSO DI IDEE (PRIMO CLASSIFICATO)